~ LA VERSIONE ITALIANA ~
Yeah! Una sezione in italiano!
*Phew*...
finalmente, dopo mesi & mesi, rieccomi qua ad aggiornare qs pagina!^^ Per una volta, sembrerebbe che l'adattamento sia stato un po' meno massacrante del solito. Innanzitutto, i nomi sono rimasti (più o meno) quelli originali, e visto lo standard a cui ci avevano abituati negli ultimi anni questo è già un bel passo avanti. Scelte opinabili e vere e proprie censure però non mancano (c'era da aspettarselo... *groan*...). Ma cominciamo dall'inizio... IL TITOLO - L'originale "Card Captor Sakura" è diventato un pittoresco "Pesca la tua carta Sakura". Ahahah. Che dire... poteva andare peggio, almeno non è lungo come i vari "Una porta socchiusa ai confini del sole" e "Un incantesimo dischiuso tra i petali del tempo". È altrettanto ridicolo, ma almeno fa riferimento al nome della protagonista e al contenuto della serie (le carte), mentre i titoli affibbiati ad altre serie erano completamente campati per aria. Nei titoli di coda (fateci caso) è scritto 'tratto dal fumetto "Card Captor Sakura" del gruppo di artisti CLAMP pubblicato sulla rivista Nakayoshi'. Allora perchè non lasciare addirittura il titolo originale?? Vabbe', se non altro hanno citato il titolo originale, le autrici (su quel "gruppo di artisti" è meglio chiudere un occhio) e perfino la rivista giapponese che serializza il manga. I NOMI - Ok, lo so che Sàkura pronunciato in quel modo vi suonerà strano, ma in effetti in giapponese viene pronunciato spessissimo proprio con l'accento sulla prima 'a'. Anzi, credo sia la pronuncia più usata! Almeno questa volta a Mediaset hanno cercato di pronunciare bene i nomi (vedi anche Yamazaki pronunciato 'Yamasaki' con la 's' sonora). I nomi sono rimasti per lo più quelli originali (Sakura, Tomoyo, Sonomi, Rika, Naoko, Shaoran, Kaho...); nei primi episodi non si fa mai uso dei cognomi (in originale, fin dal primo episodio Sakura si presenta come "Kinomoto Sakura"), che sono stai però introdotti in seguito. 'Kero-chan' è solo un soprannome, in realtà il vero nome del Guardiano è Kerberos, ma nella versione italiana non viene mai usato... Altri nomi sono stati inspiegabilmente cambiati. Touya è diventato Toy (paura che qualche bambino mettesse una 'r' di troppo? ^_~); Yukito è stato abbreviato in Yuki (che nella versione originale è il soprannome che usa di solito Touya); Nadeshiko, la madre di Sakura, è stata ribattezzata Fujiko (perchè???); Chiharu, un'amica di Sakura, è diventata Charo (che potrebbe essere solo una pronuncia semplificata). Da notare che Li Shaoran viene spesso chiamato per cognome (Li) anche nella versione italiana! L'ETÀ - Sakura, ve ne sarete accorti tutti leggendo il manga, ha 10 anni e frequenta la scuola elementare. Gli adattatori l'hanno stranamente trasformata in una quattordicenne che va alle medie... Paura che una protagonista non funzioni se non ha la stessa età di Sailor Moon? L'AMBIENTAZIONE - Incredibile! "Pesca la tua carta Sakura" è chiaramente ambientato in Giappone! Dopo 10 anni di appiattimento culturale fa un certo effetto...^_^ Anche Shaoran è rimasto uno studente di Honk Kong (e non di Cologno Monzese o Cinisello Balsamo!), e viene spesso indicato come "il cinese". Proprio Shaoran, parlando con Yamazaki, chiede "ma fate così nelle scuole giapponesi?". Non si sentiva da tempo una cosa così "geograficamente compromettente"! Ma ci sono anche le note dolenti... Sono rimasti gli orribili fermo immagine usati per coprire gli ideogrammi. *SIGH*. Uno evidentissimo (e bruttissimo) appare nell'episodio 3: Sakura sta scrivendo sulla tabella dei turni per i lavori domestici, e nonostante la tabella sia visibilissima mentre la bambina scrive, tutte le inquadrature in primo piano della sola tabella sono state "coperte" dai soliti fermo immagine. Vai a capire l'utilità di togliere delle scritte che si vedono identiche nell'inquadratura seguente... Inoltre, i cibi giapponesi citati in qua e in là nella serie sono stati tutti trasformati in cose più comuni per un occidentale: il 'bignè alla crema' che Tomoyo crede di vedere nell'episodio 6 in realtà è un nikuman! I RAPPORTI TRA I PERSONAGGI - Uhm... e qui la questione si fa più grave... L'adattamento in qs caso è stato piuttosto pesante, anche se sinceramente poteva andare peggio. Avete presente quando Tomoyo, alla fine dell'episodio 9, dice a Sakura che Li Shaoran 'è segretamente innamorato di lei'? Be', la cotta di Shaoran è per Yukito, non per Sakura! Ma a quanto pare a Mediaset la pensano diversamente... *eheh*^^... Anche in qs caso cambiare un dialogo non è servito poi a molto, visto che tutte le scene che suggeriscono la cosa sono rimaste (Shaoran che guarda Yukito e arrossisce, i regali etc...). Ma quel "ha una cotta per te" resta una grossa incongruenza a livello di intreccio, dal momento che Shaoran si prenderà sul serio una cotta per Sakura, ma solo molto più avanti nella serie, negli episodi in onda in questi giorni in Giappone. D'altra parte non era pensabile che a Mediaset lasciassero correre il modo disinvolto con cui le CLAMP ignorano le differenze di genere nei rapporti affettivi tra i personaggi...^^ Anzi, c'è da stupirsi che le censure siano comunque così limitate! Dopotutto, tutte le scene che suggeriscono la devozione di Tomoyo per Sakura sono rimaste.^^ E anche il dialogo tra Sonomi e Fujitaka nell'episodio 10 è tutto sommato abbastanza fedele all'originale (Sonomi accusa il padre di Sakura di averle 'portato via' l'affetto della cugina). Anche lo scambio di sguardi tra Rika, una delle compagne di Sakura, e il prof. Terada è rimasto. Che la bambina abbia una cotta per il maestro è abbastanza chiaro anche nella versione italiana, ma la loro bella censura i signori adattatori l'hanno dovuta mettere anche qui... Sempre nell'episodio 9, la carta dell'Illusione mostra a Rika la 'persona a cui tiene di più', ovvero il prof.Terada. Sakura non può vedere l'illusione prodotta dalla mente di Rika, ma capisce di chi si tratta quando Rika dice, chiaramente, "Terada sensei". Nella versione italiana la bambina dice solamente "sei tu...", e non si spiega quindi perchè Sakura si stupisca tanto e perchè il giorno dopo a scuola se ne vada in fretta quando vede Rika e Terada insieme. MORTE - Ovviamente non si dice mai in modo chiaro che la mamma di Sakura è morta, ma che 'se ne è andata', 'ci ha lasciati', 'non è più con noi', 'si è spenta' etc... Insomma, i soliti eufemismi per evitare la parola 'morte'. Ma resta il fatto che, lo dicano come vogliono, anche nella versione italiana Nadeshiko è morta. Non è andata in un'altra dimensione, è proprio morta e si vede pure il suo fantasma. È già qualcosa, no?^_- SIGLE - *Sigh*, com'era prevedibile non c'è traccia delle sigle originali. La canzone è la solita roba informe in perfetto stile Mediaset, forse leggermente più orecchiabile della media, ma comunque decisamente brutta. Le immagini sono come al solito un montaggio di scene dell'anime. Peccato, perchè le sigle originali sono davvero belline, potevano almeno mantenere le animazioni originali... La canzone che Tomoyo canta nell'episodio 5 è stata riscritta in italiano sulla musica originale (la canzone è "Yoru no uta", 'la canzone della sera', contenuta nell'OST 1). La cosa sorprendente è la voce della doppiatrice italiana, incredibilmente simile a quella originale. Tutto sommato l'adattamento di "Yoru no uta" è stato fatto benino, e lasciava ben sperare per le altre canzoni contenute nella serie. Ovviamente speranze deluse. -_- In vari episodi (per esempio quelli della maratona scolastica e della caccia al tesoro) la sigla d'apertura "Catch you catch me" e "Hitorijime" (un'altra canzone di Gumi, la trovate nell'OST 1) vengono usate come sottofondo a scene 'mute', in cui i personaggi corrono, o se ne vanno in giro per la città. Nella versione Mediaset il cantato giapponese è sparito (evidentemente ascoltare una canzone giapponese sarebbe troppo sconvolgente per un bimbo), ma questa volta invece di essere sostituito da una versione italiana della canzone (come accade negli episodi 5 e 23) è stato 'coperto' dall'introduzione strumentale delle due canzoni, ripetuta per tutta la durata della scena. Il risultato, manco a dirlo, è orrendo... I KERO-CHAN CHECK - Alla fine di ogni episodio, dopo la sigla, in Giappone va in onda un siparietto di pochi minuti in cui Kero-chan analizza un aspetto dell'episodio (di solito i vestiti). I Kero-chan Check sono divertentissimi (Kero è un pazzo furioso), ma nella versione italiana non ce n'è traccia... Chissà se trasmetteranno gli episodi speciali alla fine della prima serie. LE VOCI - Il doppiaggio è fatto a Milano e i doppiatori sono i soliti delle serie trasmesse da Mediaset. Ma tutto sommato non fa troppo schifo. Come ho già detto, almeno si sono impegnati a pronunciare bene i nomi. La recitazione è mediocre come al solito, ma alcune voci (Tomoyo, Kero-chan, Shaoran) sono molto azzeccate. La voce della protagonista è stata la scelta peggiore: recuperate il #4 di benkyo! (argh! sto facendo pubblicità! pagatemi!) e ascoltate la voce originale di Sakura-chan... non c'è confronto! La doppiatrice italiana (non ricordo il nome) non è malissimo, ma la sua voce è troppo 'vecchia' per una bambina di 10 anni... |